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  • Teresa Tardia

BergamoScienza 2019


Il 12 settembre alle ore 9,30 nella sontuosa cornice di Palazzo Mezzanotte a Milano si è tenuta la presentazione della XVII edizione di BergamoScienza. La manifestazione che si terrà dal 4 al 20 ottobre 2019 per ben 16 giorni vede la città coinvolta in un lungo itinerario di eventi e iniziative. Ospiti della presentazione erano Andrea Sironi, presidente di Borsa Italiana e Giorgio Gori sindaco di Bergamo.




Presidente della manifestazione è Raffaella Ravasio, affiancata da un team di volontari. Tutti gli eventi, gratuiti hanno lo scopo di divulgare il valore della scienza a un pubblico molto vasto.






Foto: Raffaella Ravasio



La prova è avvincente: con un linguaggio chiaro e accessibile a tutti, scienziati di fama internazionale aggiorneranno il vasto pubblico del festival (133.689 presenze lo scorso anno) sulle possibili soluzioni per affrontare le sfide ambientali e sociali della società contemporanea.


Focus del festival per il 2019 sarà la sostenibilità della vita sul pianeta, sia in termini di impatto climatico e salute dell’acqua e dell’aria che di alimentazione: è possibile avere un mondo che funzioni al 100% utilizzando energie rinnovabili? È questa la speranza di Mark Jacobson, direttore del programma su atmosfera ed energia del Dipartimento di ingegneria civile e ambientale della Stanford University.


Tra gli ospiti del Festival, il Premio Nobel per la Chimica 2001 Barry Sharpless, padre della click-chemistry – sistema che permette di sintetizzare sostanze complesse in modo rapido – scoperta che ha rivoluzionato il mondo farmaceutico avvicinandolo alla green-chemistry, un approccio chimico che riduce al minimo l’inquinamento ambientale.




La lista degli ospiti è lunga è ricca ed è on line con il programma rintracciabile via web all’indirizzo www.bergamoscienza.it


Merita di essere citato il pensiero del presidente Ravasi, che come un sogno si speri che diventi realtà, ossia che tutti comprendano di essere un solo popolo in un solo pianeta dove forse ci si potrebbe riuscire a prendersene più cura con più amore. In modo più ampio lo scopo della manifestazione è anche quello di far capire alle imprese dove arriverà la scienza anche attraverso il “grande spettacolo della scienza”. Tutti gli eventi sono disponibili in streaming e dopo l’evento con traduzione anche on demand su sciencetv.it. BergamoScienza di fatto è il terzo Festival del mondo. Dal punto di vista economico si integra perfettamente nella ristorazione e ricettazione con in prodotto scientifico e culturale di qualità.


BergamoScienza ha avviato quest’anno alcune preziose collaborazioni che vanno ad arricchire il programma del festival con progetti e iniziative di grande valore. Grazie al progetto Pass – Piazza d’Arte e Scienza con le Scuole alcuni scorci di Bergamo saranno abbelliti dalle opere d’arte realizzate appositamente per il festival e inspirate alla sostenibilità ambientale, tematica di questa edizione della manifestazione, nonché grande sfida della nostra epoca. Largo Rezzara ospiterà Cosa resta dell’infinito? realizzata dall’artista Francesco Pedrini in collaborazione con gli studenti della Scuola D’arte Applicata Andrea Fantoni. Banda è l’opera, realizzata dall’artista Ettore Favini in collaborazione con gli studenti del Liceo Artistico Statale Giacomo e Pio Manzù, che intende ripensare l'idea di bandiera.


Per la prima volta BergamoScienza, in collaborazione con il Gruppo Chimici di Confindustria Bergamo, ha coinvolto una giovane artista bergamasca, Clara Luiselli, che ha creato Gravità sospesa, un’installazione che sarà esposta in Piazza Vittorio Veneto nei giorni del festival.


L’Associazione BergamoScienza quest’anno ha avviato una collaborazione con Atalanta BC al fine di scoprire come sempre più la scienza sia utilizzata nella preparazione atletica e nella gestione della partita, e di veicolare attraverso uno sport diffuso come il calcio uno stile di vita corretto. Sul tema della Sport-Science e della sua applicazione in campo si confronteranno, domenica 13 ottobre alle ore 17 in La scienza nel calcio: esperienze europee a confronto, Andrea Riboli di Atalanta BC, Martin Buchheit di Paris Saint-Germain FC e Jordan Reece di Arsenal FC. Il festival sarà quindi l’occasione per creare un confronto tra l’esperienza di Atalanta e quella di altre squadre di rilievo nazionale e internazionale.


In collaborazione con l'Università degli Studi di Bergamo sono in corso due progetti: il CESC - Centro di Ateneo di Ricerca Economica e Sociale, nel corso della prossima edizione del festival lancerà una ricerca quanti-qualitativa online sull'impatto e le attese verso BergamoScienza; un Field Project del Master di Management per il Marketing Internazionale per formulare un modello innovativo di sviluppo del BergamoScienceCenter nell’ambito del Terzo Settore. BergamoScienza, da sempre presente sul territorio della provincia, sabato 12 e domenica 13 ottobre organizza un ricco weekend di conferenze, spettacoli, mostre e laboratori nei comuni di Dalmine, Clusone, Lovere, San Pellegrino e Treviglio. Tutti gli eventi sono organizzati in collaborazione con la Camera di Commercio di Bergamo e le amministrazioni comunali coinvolte.

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