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  • A cura di Teresa Tardia

La Fondazione Carla Fendi al Festival dei 2 Mondi di Spoleto

La fondazione Carla Fendi partecipa per la seconda volta al Festival dei 2 Mondi di Spoleto grazie ai fantastici risultati conseguiti con la prima edizione. Il percorso legato allo sviluppo delle scienze, con una esplorazione dell’Intelligenza Artificiale (AI) dal titolo “ECCE ROBOT” si focalizzata sulla robotica la cui narrazione avverrò negli spazi del Teatro Caio Melisso Spazio Carla Fendi il 30 giugno ore 11,00. Con la regia è di Quirino Conti verranno proiettati video, saranno organizzate letture e incontri per indagare il processo intellettivo artificiale, gli algoritmi, le macchine dotate di pensieri intelligenti che si connettono fra loro, dialogano, agiscono e si relazionano.

La Fondazione durante il Festival dei 2 Mondi di Spoleto sarà impegnata su più fronti: l’attribuzione del premio Carla Fendi alle eccellenze femminili della Soft Robotica Italiana e l’installazione Neural Mirror nella ex Chiesa della Manna d’Oro per continuare l’opera di divulgazione e narrazione. L’obiettivo è quello di riflettere sui prodigi e sulle opportunità delle nuove tecnologie verso un pubblico variegato. Maria Teresa Venturini Fendi, Presidente della Fondazione spiega che «dai social alle App dei nostri smartphone, dalla domotica che trasforma le nostre case alla robotica medica, dalla musica composta da algoritmi alle opere d’arte create da robot intelligenti non c’è aspetto del nostro quotidiano che non sia toccato dall’Intelligenza Artificiale e affollato da presenze robotiche, anche se non ne abbiamo ancora la totale consapevolezza».

Valeria Golino, Ph Fabio Lovino per Fondazione Carla Fendi

Special guest di Ecce Robot è Jaron Lanier, guru di Silicon Valley inserito tra i più importanti intellettuali e pensatori mondiali dalle riviste Foreign Policy e Prospect; è autore di libri rivoluzionari sull’impatto sociale della tecnologia e sul suo rapporto con l’economia, che indagano la politica di internet e il futuro dell’uomo (“Tu Non Sei un Gadget. Un Manifesto” e “La Dignità ai tempi di Internet”).

Valeria Golino e Valentina Cervi leggeranno il racconto Sogni di Robot di Isaac Asimov, profeta della Robotica: la storia di ELvex, un robot diventato così umano da poter sognare, che apre al tema dell’imprevedibilità dell’Intelligenza Artificiale. Per quanto riguarda i video si segnala Automatica del musicista neozelandese Nigel Stanford che ha indagato sull’AI in campo musicale (musicista di Wellington, Nuova Zelanda, vincitore del premio New Zeland Music Video nel 2014 per la pubblicazione di CYMATICS) e lo short movie di Gabriele Gianni prodotto dalla Fondazione Carla Fendi, per dar voce alle macchine utilizzando l’Intelligenza Artificiale stessa con una voce artificiale creata da un algoritmo di Machine Learning, che dialoga con Alan Turing, padre fondatore dell’informatica che ha gettato le basi dell’AI. Il Premio Carla Fendi sarà assegnato a personalità italiane e internazionali che si sono distinte per il loro impegno professionale nel settore della ricerca. Per il 2019 sarà conferito a Cecilia Laschi e Barbara Mazzolai due importanti figure della Soft Robotica che con il loro lavoro rendono il futuro già presente. Le due scienziate sono tra le 25 più geniali dall’associazione RoboHub, punto di riferimento nel campo dell’automazione e potranno vantare un Premio di 30.000 euro da destinare ai propri istituti. Infine, nell’installazione Neural Mirror le Intelligenze Artificiali sanno percepire l’ambiente che le circonda, …come? …andando a riconoscere le generalità delle persone che si trovano nel loro raggio di azione e decodificare le loro emozioni. Il visitatore davanti a uno specchio è al centro di un flusso di informazioni interpretato e messo in scena dall’AI che ne rielabora l’immagine in tempo reale, trasformandola in un alter ego digitale. L’installazione sarà aperta al pubblico fino al 14 luglio per tutte le persone che vorranno sperimentare le nuove tendenze in atto.

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